domenica 30 aprile 2017

ALTRE PROFEZIE SUL TERZO CONFLITTO MONDIALE




Domanda: "La Gran Bretagna conserverà i suoi confini?"

Entità: "No. Ci sarà la guerra religiosa e questa si estenderà. 
Ci sarà poi la guerra politica tra persone che si cibano alla stessa tavola, ma appartengono a famiglie diverse. Tra questi popoli verranno posti nuovi confini."

Domanda: "La Gran Bretagna avrà ancora nel futuro un posto dominante nella politica mondiale?"

Entità: "No. Vedo la Gran Bretagna come una squallida isola sperduta in mezzo al mare. E le onde del mare sono minacciose...
C'è una schiuma gialla che sta invadendo le spiagge."

Domanda: "La Gran Bretagna verrà invasa?"

Entità: "No... Verrà circondata, verrà isolata, verrà genuflessa... Verrà umiliata dalla gente che nel tempo ha umiliato."

Domanda: "La monarchia durerà ancora per molto?"

Entità: "Ci sarà ancora una regina e un re... Poi la storia si concluderà. E nuova vita scenderà su quest'isola che verrà unita alla terra"

(Tratto da "I grandi di ieri ci parlano del mondo di domani.", di Renzo Baschera, 1995)

Ancora una volta un passo tratto da un libro di Renzo Baschera che riporta una presunta comunicazione medianica avvenuta nel 1975, da un medium di nome Chantram.

Se esaminiamo ogni singola affermazione dell'entità possiamo trovare diversi riscontri in quello che poi è accaduto ed anche con altre profezie per quello che ancora deve accadere.

"Ci sarà la guerra religiosa e questa si estenderà". Impossibile non pensare alla guerra del terrore tra il fondamentalismo islamico e l'occidente, che si è ormai estesa a quasi tutto il mondo: non ci sono posti realmente sicuri attualmente, visto che attentati vengono perpetrati anche nelle capitali considerate più sicure.

"Ci sarà poi la guerra politica tra persone che si cibano alla stessa tavola, ma appartengono a famiglie diverse. Tra questi popoli verranno posti nuovi confini."

Nel mio tentativo di interpretazione ho pensato alle conseguenze del Brexit, a cui forse non abbiamo ancora pienamente assistito.

"... E le onde del mare sono minacciose...
C'è una schiuma gialla che sta invadendo le spiagge."

Le onde del mare che "sono minacciose", ricorda le profezie sul destino dell'Inghilterra che ho riportato in questo articolo (link), in cui si evince che l'"isola orgogliosa" verrà sommersa a causa di un enorme tsunami indotto artificialmente, pare, da un'innovativa arma durante il terzo conflitto mondiale, come viene descritto nelle profezie di Alois Irlmaier.
La "schiuma gialla" che invade le spiagge è in linea anch'essa con le profezie del veggente tedesco, che descrive una terribile arma, usata nel continente europeo dalla coalizione occidentale, sempre durante il terzo conflitto mondiale.

"Ecco che i piloti gettano anche via delle piccole scatole nere. Esplodono prima di toccare il suolo e diffondono fumo o polvere, gialla o verde.
[...] Queste scatole sono sataniche. Quando esplodono, escono polvere o fumo giallo e verde, tutto quello che viene in contatto con questo, muore, un essere umano, un animale o una pianta. Gli esseri umani diventano quasi neri e la carne si stacca dalle loro ossa, tanto potente è il veleno”.
(tratto dalle visioni di Alois Irlmaier)

Potrebbe la "schiuma gialla" del mare essere una conseguenza dell'uso di tali armi?

Proseguiamo con l'analisi. L'entità continua:

"No... (l'Inghilterra non verrà invasa. n.d.r.) Verrà circondata, verrà isolata, verrà genuflessa... Verrà umiliata dalla gente che nel tempo ha umiliato."

Ricordiamo, da alcune profezie del VII secolo, le memorie senza titolo di Tirechan, attribuite a San Patrizio che:

"Che nessuno di noi,  gli 'Scots', sarà mai conquistato prima di sette anni precedenti il giorno del giudizio, perché sette anni prima della sentenza noi saremo distrutti nel mare, questa è la terza preghiera."

Gli "Scots" sono gli irlandesi. Gli irlandesi sono stati denominati Scoti in latino, e l'Irlanda ha governato il nord della Gran Bretagna durante il Medioevo e a poco a poco quel termine è stato trasferito agli scozzesi.
Facendo una delle solite speculazioni, è possibile pensare che l'arma della coalizione d'oriente che provocherà la grande inondazione di Irlanda e Gran Bretagna, annienterà completamente gli irlandesi e la loro terra, mentre l'isola orgogliosa, la Gran Bretagna, verrà annichilita economicamente e politicamente?

E questo ci ricorda il passo di Nicolaas Pieter Johannes “Siener” van Rensburg (30 Agosto 1862 – 11 marzo 1926).

Il veggente vede una terza guerra mondiale che sarà preceduta da una banca rotta finanziaria.

“L’ America e l’Inghilterra saranno in bancarotta e piene di debiti.”
“L’Inghilterra sarà colpita da sette piaghe quando la Terza Guerra Mondiale sarà alle porte. Sarà totalmente annientata, la loro terra brucerà sotto l’invasione Russa che invaderà tutta l’Europa passando attraverso la Turchia e userà armi terribili.” 

a seguito di questo, il veggente vede che:

“L’Inghilterra tradirà il patto fatto con gli Stati Uniti e inizierà a lavorare con i Russi.”

L'entità prosegue:

"Ci sarà ancora una regina e un re... Poi la storia si concluderà. "

Se la regina è quella in carica al tempo di questa comunicazione, ovvero Elisabetta II, la cui incoronazione è avvenuta il 2 giugno del 1953, manca ancora un re per concludere la storia di quest'era? Potrebbe il re essere incoronato nel corso del terzo conflitto mondiale a seguito della morte della regina, per poi assistere impotente alla distruzione della sua terra?

"E nuova vita scenderà su quest'isola che verrà unita alla terra."

L'idea che l'isola venga unita alla terra fa pensare a dei terribili sconvolgimenti naturali, anche questi previsti nelle profezie sulla fine dei tempi, che sembrano essere concordi nel delineare uno o più eventi cataclismici che interromperanno la guerra, quando questa sarà comunque già vicina alla sua conclusione.


Proseguiamo l'analisi riportando altri passi, presi dallo stesso libro appena citato, riguardanti la terza guerra mondiale. Vedremo alcune sorprendenti correlazioni con quanto già esaminato in altre profezie riportate in questo blog.

Domanda: "L'Europa sta andando verso un periodo di pace o di guerra?"

Entità: "... L'Europa?... È il mondo che sta andando verso la catastrofe... Ora che le cose posso vederle sotto una angolatura diversa mi rendo conto che l'uomo ha perso la testa... Ha abbandonato la strada maestra per addentrarsi in una specie di viottolo che lo porterà alla distruzione."

Domanda: "Quando inizierà una nuova guerra?"

Entità: "... Tenete gli occhi aperti sulle sei sorelle: quando lasceranno la casa i tempi saranno pressoché maturi."

Domanda: "Che cosa intendi con «le sei sorelle»?"

Entità: "Le sorelle con i piedi nel mare italiano... Le sorelle che hanno visto il sangue di Alessandro."

Domanda: "Non sarebbe più semplice dire il nome di queste «sorelle»?"

Entità: "Certi nomi, certe parole rimangono sulla terra...
Non le ricordiamo più. Ma sappiamo ancora tutta la storia delle cose... Ed è una storia che non ha domani. Il domani qui non esiste... Perché tutto è al presente. Le cose non si vedono, non si conoscono, un po' alla volta, come avviene sulla terra, ma tutto appare immediatamente."

E' molto probabile che con il termine "sei sorelle" l'entità indichi i territori di Serbia, Bosnia,
Erzegovina, Croazia, Dalmazia e Montenegro che diedero vita alla Jugoslavia, nella penisola balcanica. 
Alessandro I di Jugoslavia venne assassinato nel 1934 a Marsiglia.

Domanda: "Ci sarà un motivo che porterà le «sei sorelle» a lasciare la casa?"

Entità: "La fine del vecchio comandante che non fu comandante."

Possibile riferimento a Tito. Le sorelle che "lasciano la casa" è un chiaro riferimento alla disgregazione della Jugoslavia. La presunta comunicazione medianica è del 1974, ma il libro è stato pubblicato nel 1995, tempo in cui tale disgregazione era già in atto, anche se si è completata soltanto nel 2006 con la creazione degli stati indipendenti di Serbia e Montenegro. Nel 2008, poi, ci fu la dichiarazione di indipendenza anche del Kosovo.

Inutile ricordare che stiamo parlando della penisola balcanica, punto focale indicato da diversi veggenti per lo scoppio del terzo conflitto mondiale.

Cito l'ormai conosciutissimo Alois Irlmaier:

 “…Una nuova guerra in Medio Oriente scoppia improvvisamente, le grandi forze navali si affacciano ostili nel Mediterraneo - la situazione è tesa. Ma la scintilla effettiva è accesa nei Balcani…”

Andiamo avanti con gli estratti di Baschera: 

Domanda: "Ci sarà un terzo conflitto mondiale?"

Entità: ".. Sì. Ho già visto questa tremenda pagina della storia mondiale. La guerra farà delle città industriali orrende montagne di cenere e di rottami."

Domanda: "La crisi economica sarà una premessa o una conseguenza di questa guerra?"

Entità: "E' difficile per me stabilire i tempi... 
Osservando bene si può parlare di premesse... 
L'economia italiana andrà a rotoli dal 1988 in poi... Dalla guerra uscirà un uomo nuovo, che non avrà più bisogno delle leggi economiche, delle leggi di mercato che appartengono al tempo vecchio... I rapporti saranno difatti completamente diversi."

La data del 1988 pare essere un po' prematura, ma la difficoltà di stabilire i tempi è cosa nota in questo tipo di comunicazioni, decida il lettore che importanza dare a queste date. 
C'è da dire che la nostra repubblica ebbe una pesante recessione negli anni 1992-1993, passando dalla crisi della "new economy", negli anni 2000-2001, per approdare infine ad una delle più grandi crisi economiche di sempre, iniziata nel 2008.

Entità:

"[...] E la giustizia maturerà: i popoli che hanno sganciate le bombe atomiche sulla povera gente che non aveva alcuna causa, saranno a loro volta vittime di altrettanta atrocità.
L'America conoscerà la strage atomica... E così sarà per la Russia. E così sarà ancora per la Gran Bretagna... Le stesse ferite, la stessa cenere del Giappone si trasferirà su questi popoli... E sarà meglio così perché, quando le ingiustizie non vengono pagate sulla terra, ci sarà poi una catena pesante che impedirà di accostarsi alla pace."

Quest'ultima parte è in linea con le molte visioni di veggenti sul terzo conflitto mondiale, in particolare con quelle di David Wilkerson (1931, Indiana - 2011, Texas, USA)

Nel 1985 Wilkerson profetizzava:

"L'America sta per essere distrutta dal fuoco. Un'improvvisa distruzione è alle porte e pochi scamperanno. Improvvisamente, in poche ore un olocausto d'idrogeno fagociterà l'America e questa nazione non esisterà più."
"[...] Verrà un attacco dalla Russia e questo olocausto avverrà dopo un collasso economico".

Proseguiamo con la nostra analisi:

Domanda: "Ci sarà un terzo conflitto mondiale?"

Entità: "State già entrando nella spirale dell'odio... E già la guerra e non ve ne accorgete... Poi l'odio raggiungerà i livelli più alti. E allora la sofferenza sarà una cosa tremenda... 
Non attendetevi più una proclamazione di guerra.
Tutto maturerà nel giro di una notte; molti non si sveglieranno e quanti si sveglieranno vedranno le loro carni cadere a brandelli, come foglie marce. E allora invidieranno coloro che non si sono più destati..."

Moltissime sono le correlazioni con le tante profezie sul terzo conflitto mondiale, che indicano come questa tremenda guerra inizierà in maniera repentina, quasi senza preavviso. Lo stesso Irlmaier, descrivendo la sua visione di un attacco lampo da parte dei russi, afferma: 

"La guerra inizia all'alba. Lui (è riferito ad una persona, forse un capo di stato. N.d.r.) arriva rapidamente. I coltivatori sono seduti nei pub con le carte da gioco, quando soldati stranieri guardano attraverso le finestre e le porte. Scuro un esercito arriva dall'est, ma tutto si verifica molto rapidamente"

Proseguiamo con le domande all'entità:

Domanda: "Ci saranno delle città bombardate atomicamente?"

Entità: "Sì... Alcune città scompariranno, altre dovranno essere abbandonate perché infette... Lo splendore di Parigi e di Londra, la grandezza di Roma, sono ormai delle luci che si stanno spegnendo... Ci sarà poi la trasmigrazione delle genti rimaste. In molte zone non crescerà più l'erba per molte generazioni. E quando la natura ritornerà a prendere vita, l'erba avrà il colore dell'acciaio e sarà velenosa... Sarà necessaria una seconda purificazione per rendere abitabile la terra."

La "seconda purificazione" di cui parla l'entità, si riferisce forse agli eventi cataclismici che avranno luogo sul finire della guerra e che contribuiranno a cancellare definitivamente le tracce del vecchio mondo?

Domanda: "Tutti i grandi cambiamenti che ci attendono avverranno in breve tempo?"

Entità: "... La terra è stata creata in sei giorni... E in sei giorni verrà rovesciata.
Ciò che ora appare in basso, poi apparirà in alto; ciò che ora appare in alto poi apparirà in basso... E l'uomo che avrà il compito di riprendere il cammino sulla nuova strada si troverà disorientato. Sarà necessario del tempo.
Saranno necessari dei sacrifici, ma poi si arriverà sulla spiaggia di una serena isola.
Nessuno di voi conoscerà questa terra perché è stato stabilito che sarà la terra dei figli a germogliare sui vostri figli... Saranno loro che sentiranno per primi il profumo di una pace completa."

La comunicazione viene datata 1974 e, secondo l'entità, i figli degli ascoltatori sentiranno il "profumo di una pace completa". Coloro che vedranno la fine delle tribolazioni potranno dire che sarà realmente un nuovo inizio, senza più timore di nuovi conflitti, come invece avvenne dopo il 1945.

Chiudo l'articolo con un messaggio finale di speranza, in cui viene descritto il mondo dopo questi grandi terrori.

Domanda: "Chi sarà il vincitore?"

Entità: "Nessuno... Tutte le potenze saranno sconvolte. Tutte saranno piegate, tutte saranno esauste. Non vincerà il capitalismo, né il socialismo..."

Domanda: "Dopo questa guerra ritornerà a risorgere anche l'industria?"

Entità: "Sì, ma sarà una cosa completamente diversa... Le strade della terra non serviranno più... Il telegrafo, il telefono, saranno mezzi di comunicazione superati... L'uomo lavorerà poche ore al giorno e il lavoro non sarà più una fatica, un peso, e dai grandi spiriti nasceranno altri spiriti. E il mondo sarà un mondo di saggi, capaci di
comunicare senza muovere le labbra, senza scrivere, senza spostarsi... Sarete vicini al nostro mondo perché nello stesso tempo potrete trovarvi in luoghi diversi..."

Domanda: "L'uomo quindi è destinato a ritornare alla Natura?"

Entità: "... Ci sarà una seconda campagna del grano... Dopo avere infettato la terra si parlerà del buon grano italiano. Ma il grano, prima di essere ancora una volta buono, dovrà essere lavato nel fiume delle acque pulite... E questo fiume avrà il compito di trascinare nel profondo le impurità della terra... Solo allora l'uomo ritornerà a dialogare con la Natura."