Consiglio di leggere la prima parte di questo articolo, prima di addentrarsi in questa seconda parte.
Proseguiamo l’analisi di
fonti correlate all’argomento trattato.
Questa fonte non è di
natura profetica ma parrebbe essere un’indiscrezione uscita dal Vaticano stesso.
In un articolo su
Papalepapale (qui
il link all’articolo), l’autore scrive che un contatto interno al vaticano
avverte:
«Per informazioni molto attendibili posso
dirti qualche cosa che ti prego di non diffondere (…) questo pontificato non
durerà più di un anno. Non lo ammazzeranno, tranquillo… Francesco finirà
destituito attraverso una destituzione mascherata da rinuncia. Proprio così: un
anno e ci ritroveremo con due pontefici cosiddetti “emeriti” (…)».
Al direttore del blog vengono poi fornite ulteriori spiegazioni che lui
non diffonde, ma prosegue con altre informazioni:
«Il buon Messori pare a volte giocare
all’informato, ma di fatto non lo è … Mi spiego: ricordi quando scrisse che
Benedetto XVI avrebbe potuto ritirarsi in un monastero in Baviera o in altre
parti d’Europa? Antonio… Antonio… oggi più che mai Benedetto XVI non può
mettere piede fuori dal Vaticano. Non può … se a bordo di un’auto si
avvicinasse coi suoi accompagnatori a una delle tre porte di uscita del
Vaticano, la gendarmeria non lo lascerebbe uscire fuori. Così è, credimi: così
è (…)».
Questo coincide con alcune fonti profetiche secondo le quali quella di
Ratzinger sarebbe una prigionia, piuttosto che una libera scelta.
Ad ogni modo per la
prima volta nella storia, due Pontefici vivono contemporaneamente: una
coabitazione che non si era mai registrata nella Città Leonina.
Al direttore del sito vengono dati altri dettagli e spiegazioni che a
noi non è dato di sapere, ma altre informazioni vengono fornite:
«La quaestio canonica non è affatto risolta,
per nulla! Si è solo scelto di non trattarla. Peraltro, l’atto di rinuncia non
è chiaro e soprattutto non ricorrono i requisiti richiesti. E il Romano
Pontefice, sebbene autorità suprema, non può inventare requisiti che non
esistono o non spiegare con chiarezza estrema il suo gesto, perché l’ufficio
non gli appartiene e non può creare figure nuove atte a contraddire la
tradizione e soprattutto a condizionare i suoi successori».
«Dietro l’atto di rinuncia di Benedetto XVI si
va delineando sempre più del torbido: alla rinuncia è stato costretto da lotte
interne all’ultimo sangue e da alcune agguerrite fazioni disposte a sputtanare
la Chiesa nel peggiore dei modi, come abbiamo avuto saggio nell’ultimo anno del
suo pontificato».
E direi che qui non c’è bisogno di commenti.
Qui il “prete informatore” racconta:
«Sono stato però cercato e ho avuto contatti
con personalità del mondo ecclesiale inimmaginabili (…) mi hanno affidato per
più volte degli incarichi di massima riservatezza (…)».
A questo punto l’autore dell’articolo chiede a questo informatore
riguardo la vicenda dei Francescani dell’Immacolata e questo risponde:
«Non è stato possibile salvarli perché dietro,
a macchinare contro di loro, c’erano agguerriti più che mai i gesuiti che si
sono visti fare in pezzi dai loro teologi i loro idoli».
Poi conclude col botto:
«Accontentati di questi miei vaghi accenni, cerca
di darmi ascolto: tutto quello che oggi puoi scrivere sul tuo sito su
Francesco, domani, molto presto, potrebbe tornarti indietro come un boomerang, perché
questo pontificato farà storia, indubbiamente storia, ma non immagini
neppure quale genere di storia».
E al momento non possiamo immaginarlo nemmeno noi, ma solo fare delle
ipotesi sulla base di quello che sappiamo dalle fonti profetiche.
Certamente questo Papa si è già fatto notare in qualche modo, ma siamo ancora ben lontani dagli scenari descritti fino adesso.
Giusto per rinfrescarci la memoria, faccio di nuovo un accenno alla profezia di Hezra e tento un'interpretazione:
Il capo della chiesa che cadrà con gli occhi al cielo non potrebbe essere Giovanni Paolo II nell'attentato del 13 maggio del 1981?
E l'altro quindi potrebbe essere Benedetto XVI che si è dimesso forzatamente dopo una minaccia alla sua vita? Nella visione di Auricchia infatti il Papa non vuole firmare le dimissioni...
Dimissioni che darebbero il via alla "disfatta" della Chiesa.
due prelati, vestiti di porpora rossa con i cappelli rotondi in testa, dopo essere entrati, portano un documento e cercano dì farlo firmare al Papa. Quel documento il Papa non lo firma.
(ma poi viene costretto... N.d.r.)
Solo un tentativo di interpretazione...
Nella terza parte esamineremo altre fonti interessanti che vertono sulle stesse tematiche e anche le “voci contrarie” e quelle "apparentemente" contrarie, cioè dalla dubbia interpretazione.
Giusto per rinfrescarci la memoria, faccio di nuovo un accenno alla profezia di Hezra e tento un'interpretazione:
Il capo della chiesa sarà preso al collo e al petto e cadrà con gli occhi al cielo.
Un altro si dimetterà dopo un attentato e ciò causerà la disfatta.
Il capo della chiesa che cadrà con gli occhi al cielo non potrebbe essere Giovanni Paolo II nell'attentato del 13 maggio del 1981?
E l'altro quindi potrebbe essere Benedetto XVI che si è dimesso forzatamente dopo una minaccia alla sua vita? Nella visione di Auricchia infatti il Papa non vuole firmare le dimissioni...
Dimissioni che darebbero il via alla "disfatta" della Chiesa.
due prelati, vestiti di porpora rossa con i cappelli rotondi in testa, dopo essere entrati, portano un documento e cercano dì farlo firmare al Papa. Quel documento il Papa non lo firma.
(ma poi viene costretto... N.d.r.)
Solo un tentativo di interpretazione...
Nella terza parte esamineremo altre fonti interessanti che vertono sulle stesse tematiche e anche le “voci contrarie” e quelle "apparentemente" contrarie, cioè dalla dubbia interpretazione.
Certamente è difficile discernere tra le varie fonti la Verità, per
alcuni probabilmente è blasfemo il semplice dar credito o ricercare tra questo
tipo di informazioni, ma come già detto, questo è un archivio di profezie
riguardanti gli Ultimi Tempi e come tale indaga le fonti più disparate per tentare
di capire i tempi in cui viviamo, come nella Bibbia la sentinella, attenta
ai Segni, è pronta ad avvertire i fratelli dei pericoli incombenti... e questo studio attento ha spesso dato frutto: consiglio di rileggere gli articoli di questo blog "ANALISI DI PROFEZIE SULL'ULTIMO PAPA - Parte Prima" e la seconda parte, scritti nel settembre 2011, ancora lontani dai fatti che abbiamo oggi sotto gli occhi e vedere quanto hanno descritto di ciò che poi è avvenuto e quanto pare più prossimo a verificarsi ciò che ancora non è avvenuto.
Segnalo anche la quarta parte delle "Profezie sull'Anticristo", dove analizzando le "Profezie di Papa Giovanni XXIII" veniva delineata in anticipo l'attuale situazione della Chiesa con due Papi (uno in carica ed uno Emerito).
Continua nella terza parte.
Segnalo anche la quarta parte delle "Profezie sull'Anticristo", dove analizzando le "Profezie di Papa Giovanni XXIII" veniva delineata in anticipo l'attuale situazione della Chiesa con due Papi (uno in carica ed uno Emerito).
Continua nella terza parte.