mercoledì 2 novembre 2011

PROFEZIE DELL' ABATE LADINO - Prima Parte



Dell'Abate Ladino si occupò il Prof. Renzo BascheraL'esposizione in versi delle sue profezie gli fecero guadagnare l'appellativo di “Nostradamus italiano”.

Riporto un riassunto della biografia:

Nel 1724 entrò in convento a 35 anni e scelse il nome di padre Girolamo.
Nel giro di pochi anni completò gli studi e tanta era la stima che si era meritata, da essere eletto abate del convento.

La sua natura ascetica, il desiderio di solitudine e di contemplazione, lo portarono ben presto a rinunciare al ruolo di abate, per ritirarsi in un eremo nelle Alpi Dolomitiche, poco lontano dal Sassolungo.

Per diversi anni visse in preghiera, cibandosi di radici, erbe e frutti selvatici.
I confratelli che salivano all’eremo, rimanevano affascinati dall' atmosfera di profonda pace, di serenità, di gaudio che regnava attorno a padre Girolamo.

Ben presto s’iniziò a parlare di prodigi "che avvolgevano il Santo Eremita".
Ed è in questo tempo che il carisma della preveggenza affiora nell’umiltà dell’eremo. E l’Abate Ladino - così chiamato per essere nato in una piccola località del Trentino dove la maggioranza etnica era ladina - iniziò a scrivere le Centurie profetiche.

Alla morte del veggente - avvenuta nel 1763 - le sue Centurie profetiche vennero per molto tempo dimenticate in qualche biblioteca conventuale. E solamente nella seconda metà dell’Ottocento ritornarono alla luce.
Ma la censura del tempo fece sparire dalla circolazione i messaggi, perché "i contenuti potevano fomentare disordini".

D’altra parte, il provvedimento era comprensibile, considerando che l’Abate Ladino profetizzava il collasso dell’impero austroungarico e l’Unità d’Italia.

Vediamo adesso se queste profezie rientrano nella sequenza di eventi fin’ora esposta e se aggiungono qualcosa di nuovo a quello che già sappiamo.

Dalle interpretazioni del Prof. Baschera, sembra che le centurie che riguardano il nostro tempo partano dalla Centuria LX, denominata dal profeta “Il Tempo delle acque amare”.

Il tempo delle acque amare
CENTURIA LX
Del drago ferrigno e della gabbia dorata
1.     Antica libertà violata, trova fioritura - nel tempo della decima fioritura.
2.     Nel suo nome sorgeranno castelli - monumenti, colonne , archi e bordelli.
3.     Tutto sarà sacro, se sarà bollato - da questo mostro consacrato.
4.     Libertà sarà quella di assecondare il perfido gioco - di predatori, convertiti al fuoco.
5.     L’uomo muoverà gambe e lingua beata, - ma sarà chiuso in una invisibile gabbia dorata.
6.     Perché il drago ferrigno, dai mille occhi, - registrerà ogni respiro, ogni passar di cocchi.
7.     E il serpente ferrigno tesserà la rete, - spogliando e spegnendo ogni sete.
8.     Torneranno le Etèrie dell’antica storia, - ma la gabbia dorata rimarrà a memoria.
9.     Il tuo nome? Non conta più. Sia l’uomo che l’animale, - avranno per nome un numerale.
10. L’occhio invisibile del drago ferrigno - pesa sul mondo come un macigno.
11.   Ma il mondo è malato; tace - e s’inchina per un grano di pace.
12.   Così, nel tempo dell’Austro Leone, - il mondo sarà una magna prigione.
13.   Una Babele gigantesca, tra lampi e gabbie - dorate, tra illusioni e soffocate rabbie.
14.   Dispensator di morte sorridente, - padrino di scienziati senza mete.
15.   Il drago ferrigno sarà Erilo Trio, - dopo aver scatenato l’ira di Dio.

Baschera interpreta il Drago Ferrigno con la tecnologia, ma a mio avviso è molto più calzante l’interpretazione del Drago Ferrigno con l’intero costrutto messo in piedi dall’Anticristo (il Serpente Ferrigno), ovvero il sistema ateo\materialista\individualista\capitalista che imperversa in Occidente e viene “esportato” all’estero a suon di bombe.

Tutto sarà sacro, se sarà bollato - da questo mostro consacrato.
L’uomo muoverà gambe e lingua beata, - ma sarà chiuso in una invisibile gabbia dorata.

Una “gabbia dorata”, un apparente benessere che impedisce di aprire gli occhi e vedere gli abomini all’intima natura umana compiuti da questa società in nome dei suoi IDOLI.

E il serpente ferrigno tesserà la rete, - spogliando e spegnendo ogni sete.

Questa frase direi che calza a pennello con la visione data fin’ora in questo blog dell’Anticristo che DIETRO LE QUINTE tesse la rete di questa società\gabbia che spoglia e spegne ogni sete, ovvero attraverso l’appannaggio di guadagni materiali, cerca di spegnere la sete di valori umani e spirituali.
E questo torpore, indifferenza, in cui è finito l’uomo, verrà ancora denunciato dall’Abate più avanti.

Torneranno le Etèrie dell’antica storia, - ma la gabbia dorata rimarrà a memoria.

Le Etèrie greche erano presumibilmente associazioni di nobili con in comune interessi militari o famigliari.
Non è chiaro se nella profezia sia inteso come associazioni positive contro lo stato delle cose o un altro riferimento alla Massoneria di “nobili” legata allo strapotere di questa società.

L’occhio invisibile del drago ferrigno - pesa sul mondo come un macigno.

Notare che non dice GLI OCCHI, ma L’OCCHIO.
Inutile che vi riporti l’immagine della Piramide con l’Occhio Onniveggente, simbolo degli Illuminati. L’associazione è immediata.
Sull’Austro Leone non c’è nulla di certo. Baschera interpreta il dominio germanico e inglese sull’Europa.
Di nuovo abbiamo un riferimento alla Babele, Babilonia, terra di illusioni destinata a crollare.

Dispensator di morte sorridente, - padrino di scienziati senza mete.

Scienziati senza mete. Scienza senza Spirito, senza Trascendente, senza senso del Divino… è una Scienza senza mete.

Il drago ferrigno sarà Erilo Trio, - dopo aver scatenato l’ira di Dio.

Erilio, re di Preneste, dovette essere ucciso tre volte. Perché aveva tre anime (malvagie).
Riferimento a TRE guerre mondiali?

Continua nella seconda parte.

2 commenti:

  1. La tua interpretazione mi sembra ottima.
    Aggiungo solo che parlando di Drago, penso a quello del Ragno Nero (o Ragno Baschero) e mi chiedo se non ci sia un nesso.
    Per esempio l'ultima frase potremmo leggerla: "Il Papa Drago farà parte di un trio di Papi, scatenando l'ira di Dio". - Ma ammetto che è tirata per i capelli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @YMan Potrebbe essere molto utile rivedere il tutto alla luce del simbolismo Drago = papa scismatico. Anche perchè con quello che sappiamo noi del Baschera possiamo supporre che le presunte fonti differenti (in questo caso Ragnaccio e Abate Ladino) abbiano "un'anima" comune ;-) e quindi non sarebbe strano trovare i medesimi simboli ad indicare i medesimi eventi\personaggi. :-)

      Elimina