martedì 15 settembre 2015

ANALISI DI PROFEZIE RIPORTATE NELLE OPERE DI RENZO BASCHERA - Prima Parte



 "Si ripeterà il grande esodo cui seguiranno altri.
Popoli affamati invaderanno la terra segnata
dal benessere, simili a bruchi nella foresta.
Non rimarrà foglia verde né rimarrà filo d'erba:
tutto sarà divorato.
Le terre d'Occidente diverranno terre d'Oriente
e le leggi dei paesi ricchi non riusciranno
a fermare l'invasione dei poveri.
Sarà un'onda umana che invaderà le spiagge,
un mare in tempesta.

tratto dalle Profezie del Monaco Basilio di Kronstadt
"Il mistero di San Pietroburgo" (Renzo Baschera,1992, Oscar Mondandori)

Il grande problema di tutte le profezie riportate da Renzo Baschera è l'incertezza totale riguardo la fonte. Oltre allo sconosciuto "Monaco Basilio di Kronstadt", non c'è certezza nemmeno per la "Monaca di Dresda", il "Ragno Nero", le "Profezie di Rasputin", le "Profezie della Sindone", quelle dell'"Abate Ladino" e del "Monaco Olivetano".

E' interessante notare come, in ogni caso, gli eventi profetizzati abbiano preso una piega molto calzante con quello che poi è accaduto.

Prosegue "San Basilio":


Tutto sarà sconvolto e tutto precario, in questo
tempo la mezza luna (Islam n.d.r.) salirà alta nel cielo
e sposerà il rospo color del sangue 
(Russia? Cina? Dalla prossima frase parrebbe Russia. n.d.r.).
Guerre, dolore e sangue nasceranno
da quest'unione che porterà Maometto a Mosca
e in tutta l'Europa.
Leggi, storia e giustizia verranno travolte
e finiranno in una stessa palude, ma quando
la luna incontrerà l'Orsa Maggiore, il rospo
morderà la coda e la luna scoppierà in cielo.
(un evento Celeste o Geologico interromperà l'invasione,
in perfetto accordo con le profezie di Irlmaier e della Madonna di Anguera, n.d.r.).
I vincitori saranno allora i vinti e nel cielo
si sentirà il suono delle cicale.
Così è stato deciso, perché alla vigilia della
purificazione non ci sarà sulla terra
né bianco né nero, né luce né ombre."
(i disastri provocati da tale evento non guarderanno in faccia a nessuno. n.d.r.).

Il passo appena citato all'inizio dell'articolo delle "Profezie del Monaco Basilio" pare proprio descrivere l'esodo di profughi che si sta riversando nelle terre d'Occidente in questi nostri giorni.
In questo particolare caso, molti asseriscono, giustamente, che questo fantomatico monaco non sia mai esistito o, quantomeno, non ve ne sia traccia in nessun documento storico.
Il personaggio più somigliante a quello citato da Baschera parrebbe un monaco ortodosso Ioann di Kronstadt, successivamente santificato, ma le date di nascita e di morte (1829 - 1908) non corrispondono nemmeno lontanamente con quelle citate dall'autore (1660 - 1722).


San Ioann di Kronstadt (1829 - 1908)

Ci sarebbe da discutere per ore sulle motivazioni per le quali un ex professore dovrebbe mettersi da un giorno all'altro a scrivere libri con profezie completamente inventate, ma volendo stare dalla parte dei bottoni, decisi, quando mi misi ad analizzarle, di considerare la peggiore delle ipotesi: ovvero come se fossero state scritte, ideate, nell'anno di pubblicazione del libro.
E' certo una decisione un po' radicale, ma ci permette di scoprire cose piuttosto interessanti.
Molti non sanno che Baschera scrisse anche un libro di Profezie dettate da entità attraverso pratica medianica ed intitolato "I Grandi di Ieri ci Parlano", in cui presunte entità di capi di stato importanti del passato (Hitler, Mussolini, Churchill, Charles de Gaulle) parlavano di quello che sarebbe stato il futuro.
Il libro è del 1995, per cui anche questo è stato da me analizzato come se le profezie fossero del 1995, anche se ogni comunicazione indicata viene datata con date anche di molto precedenti.
Questo peraltro mi ha fatto osare di avanzare l'ipotesi che Baschera si fosse da tempo avvicinato al mondo della medianità e che le presunte fonti di tutti i suoi libri di profezie fossero di natura medianica e non storica, anche se lui le spacciava per tali.
Ma resta, e rimarrà, soltanto un'ipotesi.

Vediamo una profezia interessante attribuita all'entità di Benito Mussolini in una presunta comunicazione medianica del 1952, tramite un medium chiamato T. Franchini:

Domanda: Avremo quindi uno sviluppo industriale incontrollato? (riferito all'Italia)

Risposta: Le industrie italiane verranno dilatate al massimo... Molte non reggeranno però alla pressione. E così si arriverà a una catena di fallimenti. Grandi industrie, sane e fiorenti, si spegneranno nel giro di pochi anni... I lavoratori non ameranno il loro lavoro e si lasceranno prendere da un vortice di parole che rimarranno sempre parole... Interverrà lo Stato per assorbire le aziende private agonizzanti. E così arriveremo all'agonia di Stato... Fra cinquant'anni una crisi tremenda sconvolgerà l'Italia... Il mondo intero. E sarà allora che verrà riscoperta la terra.

"Fra cinquant'anni", facendo parlare l'entità nel 1952, arriveremmo proprio al periodo della Grande Crisi economica, iniziata indicativamente nel 2008 con il fallimento di Lehman Brothers, ma i cui prodromi facevano capolino già dai primi anni del 2000.
Ancora viene da chiedersi le motivazioni di un'eventuale macchinazione nel presentare tali profezie nel 1995, ma anche presupponendo sia stata opera d'invenzione, o di ispirazione medianica, del 1995, possiamo dire che è una profezia certamente ben centrata.
Nel 1995 nessuno avrebbe immaginato una Crisi Economica di una tale violenza e di una tale espansione, ma la profezia indicava proprio una crisi economica globale, che avrebbe interessato il mondo intero.

Ma vediamo questo botta e risposta, datato 1946 e sempre attribuito all'entità di Benito Mussolini, tramite un medium chiamato P. Veragli.

D. ‐ L'Italia si avvia verso un periodo di benessere o di crisi?
E. ‐ Avrete un periodo di benessere. Ma sarà un fuoco fatuo... I ritmi si ripeteranno. Dall'autarchia si passerà ai grandi consumi; dai grandi consumi ritornerete all'autarchia... L'economia dei consumi finirà miseramente. Una grave crisi economica si avrà in Italia poco prima del conflitto...

"Una grande crisi economica si avrà prima del Terzo Conflitto Mondiale", a quello si riferisce l'entità. In perfetta linea con altre profezie analizzate in questo blog.

Nella prossima parte vedremo altri "centri" interessanti presenti nelle opere di Baschera.

26 commenti:

  1. Mi incuriosisce questa cosa della luna che incontrerà l'orsa maggiore citata dalle profezie di San Basilio...

    Altrove avevo letto una profezia sul fatto che quando la proiezione del nord magnetico della Terra fosse tornato a coincidere con la stella polare, ci sarebbe stata l'inversione dei poli.

    A questo punto mi chiedo se questo tipo di ragionamento si possa fare in astronomia, cioè se ci sarà un momento, magari vicino, in cui un qualche tipo di coincidenza/proiezione in termini astronomici, vedrà una coincidenza con la stella polare.

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    1. Tra tutti gli scritti del Baschera, quelli di San Basilio sono certamente i più affascinanti, almeno per il sottoscritto.

      Proseguendo il tuo estratto: "...il rospo
      morderà la coda e la luna scoppierà in cielo.
      I vincitori saranno allora i vinti e nel cielo
      si sentirà il suono delle cicale".

      Chiaramente parla dell'evento cataclismatico di origine celeste che pare interromperà il terzo conflitto mondiale (i vincitori, saranno allora i vinti).

      "...Così è stato deciso, perché alla vigilia della
      purificazione non ci sarà sulla terra
      né bianco né nero, né luce né ombre."

      Tempo permettendo, bisognerebbe cercare qualche correlazione astronomica di questo vaticinio.

      Un altro passo che parla di questo evento in quelle profezie è questo:

      "Montagne invisibili passeranno nel cielo e,
      quando una di queste si vedrà,
      mancherà il tempo della preghiera.
      Sentirete allora il pianto di mille madri,
      perchè mille uomini
      saranno schiacciati dalla montagna."

      Interessante il concetto di "montagne invisibili", oggetti celesti che vagano nello spazio, invisibili all'occhio umano (ma visibili agli infrarossi?) fino a quando non sarà troppo tardi per noi, a causa di uno di questi.
      Interessante la correlazione con il video su youtube che hai indicato qualche giorno fa: "The Jupiter Incident".

      https://www.youtube.com/watch?v=rUQ9S5TgIYU

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  2. il rospo color del sangue non è la russia, secondo me, ma un riferimento alla bestia dell'apocalisse che beve al calice del sangue di tutti i giusti della terra... la grande babilonia o la prostituta...un riferimento al potere temporale che corrompe anche quello spirituale...i re del mondo che si riuniscono per combattere l'agnello ad armagheddon e quindi più che alla russia lo vedo meglio riferito all'america e alla alleanza occidentale...ha più senso se pensi alla clinton che crea l'isis anche in funzione antirussa...

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    1. la luna e l'orsa maggiore per me non sono riferimenti astrologici, ma un altro modo per dire che questo piano di infiltrare l'islam in russia ed europa fallisce grazie al'orsa (che è la russia)

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    2. @falconelvento Ti rispondo anzitutto confermandoti che mi trovi pienamente d'accordo sul fatto che la Bestia sia la coalizione occidentale. Nel mio articolo di ottobre 2011 sull'Anticristo, che trovi qui:

      http://profezierivelazione.blogspot.it/2011/10/profezie-sull-prima-parte.html

      inizio parlando del messaggio dell'apparizione mariana di La Salette del 19 settembre 1846:

      "Le guerre si susseguiranno fino all'ultima, che sarà condotta dai dieci re (Ap 13,1) dell’Anticristo, i quali avranno tutti un unico intento e saranno i soli a governare il mondo (...) Vi sarà (negli ultimi tempi, i nostri, n.d.r.) una specie di falsa pace nel mondo; si penserà soltanto a divertirsi, i cattivi si abbandoneranno ad ogni specie di peccato (...)"

      I dieci Re dell'Anticristo io li collego proprio all'occidente.

      Un plauso anche per questa tua interpretazione che riporto nuovamente, accompagnata dal testo di Baschera:

      "in questo tempo la mezza luna " Chiaramente l'Islam.

      "salirà alta nel cielo e sposerà il rospo color del sangue"

      Il rospo è la Bestia, il potere occulto in occidente che crea l'Isis, lo Stato Islamico: un matrimonio blasfemo che dà vita a guerre e distruzione.

      "Guerre, dolore e sangue nasceranno da quest'unione che porterà Maometto a Mosca ed in tutta l'Europa."

      A Mosca però ancora non ci è arrivato. Mi rammenti un articolo di qualche giorno fa in cui si minacciavano attacchi terroristici dello "Stato Islamico" proprio a Mosca.

      "Leggi, storia e giustizia verranno travolte e finiranno in una stessa palude, ma quando la luna incontrerà l'Orsa Maggiore, il rospo morderà la coda e la luna scoppierà in cielo."

      Ma quando proveranno ad infiltrarsi in Russia falliranno miseramente.
      E direi che, leggendo le altre profezie sul terzo conflitto mondiale, la Russia avrà modo di rifarsi e non poco.
      Grazie mille, ottima interpretazione.

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  3. Ciao MBLux,
    purtroppo non ho trovato nessun articolo dedicato al Ragno Nero, per cui inserisco qui la profezia di cui abbiamo discusso privatamente e che conclude le profezie del Ragno Baschero:

    Veni, Creator Spiritus

    Vieni, Spirito Creatore. Vieni a illuminare gli uomini, ora che la terra è stata purificata. Ora che il fuoco ha bruciato le 6000 vesti infettate dal vitello d'oro.
    Il terzo millennio della civiltà cristiana presenterà ancora l'oscena adorazione del vitello d'oro.
    Nella palude della pazzia, quando la sterpaglia sarà incenerita, sugli uomini che usciranno dalla rinnovata arca scenderà lo Spirito Santo. E gli uomini saranno pieni di grazia.
    Il regno della pace, della giustizia e della saggezza scenderà allora sulla terra. E darà i suoi frutti.
    L'uomo vedrà quello che mai ha visto; e sentirà quello che mai ha sentito.
    La fecondità della terra sarà centuplicata e le poche creature che rimarranno conosceranno la strada della vera saggezza.
    Ma la natura umana rimarrà con la sua fragilità di sempre.
    Per questo il mondo ricadrà nell'antico peccato. E per questo Iddio onnipotente si pentirà ancora una volta di avere creato l'uomo.
    E comanderà alle stelle di abbracciare la terra, poiché il diluvio di acqua e il diluvio di fuoco non bastarono ad accendere nell'uomo la saggezza.
    Sarà così che finiranno i tempi.
    E quando l'età del Padre sarà finita. E quando l'età del Figlio sarà finita. E quando l'età dello Spirito Santo sarà finita, le stelle si caleranno sulla terra, come farfalle insanguinate.
    E tutto gronderà sangue.
    Fino a quando la Misericordia divina non avvolgerà ogni cosa nel sudario della Pietà.
    E allora la terra, con tutto ciò che alberga su di essa, sarà trasformata in un grumo di sangue.
    Non più grande di una spiga.
    Amen.

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  4. Attenzione, perche questa profezia riassume tutte le altre del Ragnaccio !
    Quindi quando parla del terzo millennio, indica proprio il 3000.
    La palude della pazzia è infatti il decennio che va dal 2031 al 2040.
    Parliamo di date anche se col Ragno Baschero bisogna sempre fare attenzione visto che sono utilizzate unicamente per dare un senso al tempo.
    Ma veniamo al tempo finale, quello di cui abbiamo discusso.
    Segue (...)

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  5. Ecco le ultime due profezie datate 2900 e 3000.
    Parlano di quello che accadrà dopo la fine dell'Età dello Spirito.

    2900 - Senza titolo

    Molti diranno: prendi quella strada e sarà la tua salvezza.
    Ma tutte le strade portano ormai alla grande fornace, dove il ghiaccio e il fuoco hanno celebrato eterno matrimonio.
    Il celebrante è stato Satana, sotto le vesti di un potente con il segno della bilancia e della rosa. Gli uomini sono tanti pulcini senza chioccia, mentre su di loro si sta proiettando l'ombra di uno sparviero che volteggia sinistro nel cielo.
    La terra è ormai un vecchio viandante infermo, che procede il suo cammino a fatica.
    I giorni non sono più giorni e le notti non sono più notti;
    C è un turbamento nella terra che ha modificato i tempi e le genti.
    L'orizzonte apparirà come una lingua di fuoco. Le acque del mare bolliranno.
    E le stelle del cielo esploderanno, cadendo sulla terra.
    Nella valle degli ultimi saggi, dove Cesare lasciò le sue impronte, cadrà una stella enorme. Nell'urto l'intera terra avrà un sussulto.
    E dove prima verdeggiavano i boschi, ora non sarà che un enorme cratere.
    I morti non verranno calati nei sepolcri, perché mancherà il tempo per togliere le pietre.
    Un lungo corteo, con tre cavalieri in testa, partirà dalla Nuova Roma per cercare la vita.
    Ma sarà una stella a fermarlo sulla strada che porta al piccolo colle.
    Qui si vedranno cose tremende.
    Uomini toglieranno la pelle agli uomini.
    Molte madri sbraneranno i loro nati.
    E su tutto regnerà la paura.
    In questo tempo si temerà più la vita che la morte. E la sola imperatrice della terra sarà la morte".

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  6. 3000 - Senza titolo

    La notte è ormai una madre avara.
    E la luce del giorno brucia gli occhi.
    Le sorgenti si sono prosciugate.
    Il vento trasporta una sottile sabbia infuocata.
    Le foreste sono diventate deserto.
    E le città sono cimiteri abbandonati.
    Esseri discendenti da uomini, ma che non sono più uomini, vanno vagando come animali randagi.
    L'ultimo tempo dell'uomo è lento e silenzioso.
    Nel cielo compaiono e scompaiono corpi senza nome, segnando ombre e luci.
    La terra si sta aprendo come un corpo putrefatto, e dalle ferite esce fumo e veleno.
    In questi giorni senza nome tutte le montagne della terra verranno appiattite, mentre dal cielo inizieranno a cadere massi enormi.
    Una terra ha urtato la terra.
    L'uomo non conta più. La terra si piegherà come un ubriaco.
    Vacillerà. E poi si spaccherà in due.
    Le terre rimarranno sotto i cieli attoniti ancora per un tempo.
    È necessario che ogni germe di vita si spenga. Ho visto scrivere nei cieli eterni il tempo dei tempi.
    E questo è stato stabilito che sarà il 7 giugno 3117.
    In quel giorno dell'ira divina un boato immenso investirà le due terre, che esploderanno.
    Così, la gloria, e la ricchezza, e la sapienza dei terrestri saranno tante briciole che si disperderanno
    nell'universo, senza lasciare traccia"

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  7. Allora, cosa ne pensi MBLux ?
    È o non è un bel pugno nello stomaco ?
    Ora, invece rileggila pensando a ciò che ci siamo detti, vedrai che lo stomaco non ne risente minimamente, poiché: "la gloria, e la ricchezza, e la sapienza dei terrestri saranno tante briciole che si disperderanno nell'universo, senza lasciare traccia".
    Ripeti con me: "Senza lasciare traccia...".
    :-D
    YMan

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    1. @YMan Carissimo, non capisco molto che tipo di pugno nello stomaco dovrebbe essere.
      Tu stesso parli di "fine dell'Età dello Spirito".
      Qui tendenzialmente trattiamo profezie che narrano di come l'uomo invece *entrerà* nell'Età dello Spirito.
      Che poi anche quest'epoca d'oro un giorno avrà una fine e tutto tornerà al Creatore fa parte di un futuro escatologico di cui nessuno sa nulla, ma moltissime religioni e filosofie parlano, quella Cattolica in primis.
      Se vogliamo addentrarci anche un po' su altre visioni un po' più borderline, potrei trovare affinità in certe teorie dei cicli evolutivi di ogni civiltà: come fu per Atlantide quando giunse al culmine del suo fulgore terminò il suo ciclo, così sarà per noi al termine della nostra evoluzione come civiltà, quindi al termine della nostra "età dello spirito", dopo aver raggiunto il culmine evolutivo al quale tendiamo, tornerà la decadenza e la fine.

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    2. @MBLux,
      Non mi sembra proprio si tratti di civiltà che muoiono e altre che rinascono. Qui si tratta della fine totale della civiltà, cui seguirà il silenzio eterno e nessun Regno dei cieli.
      È veramente strano che tu riesca ad accettare un futuro in cui dell’uomo restino solo figure bestiali e cannibali, senza più alcuna forma di cultura, fino alla scomparsa eterna del ricordo stesso del passaggio dell’umanità non solo sulla terra ma nell’immensità del cosmo. Accettare tutto questo ed oggi passare una gran parte del proprio tempo per cercare segni del futuro prossimo e persino prepararsi a sopravvivere alla prossima terrificante guerra...
      Tutto questo per entrare nell’età dello Spirito? Anche se conosciamo già come sarà la fine di quell’età? Per cui è abbastanza chiaro che nessuno Spirito accompagnerà i passi dell’uomo, ma solo una nuova cultura come altre nel passato cui seguirà il nulla?
      Conoscendo certi tuoi pensieri, nichilisti quanto i miei, ripeto: tutto ciò mi sembra strano. Ma il mondo è bello proprio per questo!
      :-)
      YMan

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    3. Il passaggio dal bailamme, ossia il gran baccano al silenzio eterno è un fenomeno interessante.

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    4. @YMan Volendo ridurre al nocciolo la questione, l'impasse logico credo possa riassumersi in questa tua frase:

      "Qui si tratta della fine totale della civiltà, cui seguirà il silenzio eterno e nessun Regno dei cieli."

      Poniamo pure che la profezia descriva l'annichilimento finale dell'Universo manifesto, cosa che dubito fortemente accadrà nel 3117.
      Tale evento non cozza assolutamente con una visione spirituale del percorso dell'uomo.
      La morte termica dell'Universo in cui l'entropia raggiunge il suo apice fino alla scomparsa della materia è qualcosa di descritto anche dalla nostra scienza, ma non coinvolge la metafisica, ovvero l'essenza di ciò che lo spiritualista vede oltre la materialità.

      Esempio cross-religioso: il buddhista parla di respiro di Brahma. Dio espira, emana i mondi, poi inspira e li riassorbe. In questa espirazione - inspirazione c'è un Disegno perfetto al cui interno è narrata tutta la storia degli esseri, con la loro evoluzione dalle Tenebre, alla Luce Eterna.
      Il Cristiano attende la Rivelazione finale, con una vera e propria "fine del mondo" ed un Giudizio Finale. La questione della Parusia Intermedia, il Ritorno di Cristo di cui ogni tanto parliamo noi sul blog (peraltro nemmeno accettata ufficialmente dalla Chiesa Cattolica), non ha a che fare con la fine escatologica del Cristianesimo, in cui il mondo finirà davvero e con il Giudizio Finale la vita nella materia cesserà di essere.

      Quello che voglio dire è che non è una novità che si parli di annientamento totale della vita materiale e questo non cozza per chi, alla vita materiale, accompagni una vita metafisica di qualsivoglia natura.

      Il "ritorno al cannibalismo" di quella profezia, che tu vedi come un nonsenso evolutivo, può avere infinite spiegazioni di ragione spirituale: chi dice che le "anime" di quei cannibali siano le stesse giunte all'apice delle loro fatiche materiali?

      Sostanzialmente, è un quadro decadente e definitivo quello che dipinge quello stralcio di vaticini del Ragno Nero, ma come può esserlo la fine del Cosmo in termini scientifici. Tutto ciò che è relativo ha un inizio ed una fine, anche il Creato è così.
      L'unica cosa che non ha inizio e non ha fine è l'Assoluto: Dio, per chi ci crede, che è Matrice e Sorgente di ogni esistenza.

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    5. Troppo complicato scambiare questo tipo di opinioni attraverso un blog...
      Mai pensato che il cannibalismo sia un non senso evolutivo: Belin non dimenticarti che stai parlando ad un paleontologo.
      :-)
      Per il resto, per chi vi crede non resta che la speranza nel respiro di Brahma pregando che non gli venga l’asma
      ;-)

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  8. Ammetto di essere un po’ deluso.
    Pensavo che in un sito dove alla base si dovrebbe discutere di profezie, queste due qui sopra avrebbero riscosso un po’ più di attenzione...
    Peccato, ma tranquilli, me ne farò una ragione
    :-)
    YMan

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  9. bhe yman sono interessanti ma non ho capito se parla dei giorni nostri o fra mille anni, perchè per molti l'età dello spirito dovrebbe iniziare entro poco e parlare di eventi che avverranno tra mille anni mi sembra un poco prematuro.
    Anche perchè si hanno pochi riscontri con altre profezie.

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    1. Sì Tianos,
      Vero; ma uno sguardo in prospettiva può far capire molte cose, cambiare il nostro sguardo sul futuro.
      Ma soprattutto, può aiutare a sistemare nel tempo gli eventi chiave e forse scardinare il codice del Ragno Nero.
      Chissà...
      YMan

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    2. BHe allora una interpretazione a parer di genitore.
      Il tempo del padre è quello delle leggi rigide e delle punizioni severe al figlio, perchè esso non si faccia male, quello del figlio e quello dei consigli premurosi e delle minacce sulle conseguenze che dovrà affrontare un adolescente se non impara il dominio di se, e la consapevolezza del bene e del male.
      Quello dello spirito, potrebbe essere quello della cosapevolezza, forse che alla vita veniamo solo per una ragione: per quelli che vengono dopo di noi.

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    3. @YMan bellissimo argomento.. se ben ho capito, stando alle profezie che hai postato, l'anno dell'inizio delle profezie della fine dei tempi sarà il 2031 e tale periodo si concluderà nel 2040.. poi, credo intendessi dopo il biblico "regno millenario", "la gloria, e la ricchezza, e la sapienza dei terrestri saranno tante briciole che si disperderanno nell'universo, senza lasciare traccia".

      Giusto?

      ILNIENTE1989

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    4. Bravo!
      Sempre pensato che tu abbia sbagliato il tuo nickname
      :-)
      L’unico dubbio che ho è sulla datazione del decennio, poiché il Ragnaccio Baschero usa le date unicamente per dare un ordinamento alle sue strofe che possono cominciare in una profezia e continuare in un altra.
      Tuttavia questo modo di passare da un tema ad un altro in una stessa profezia ripetendo il gioco in quella seguente, è portato all’estremo nelle prime profezie (sino al 2000), mentre va via via diminuendo dopo il 2000 sino a scrivere intere profezie (quasi) su uno stesso tema dopo il 2021.
      YMan

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    5. @YMan il mio nickname è provocatorio e si rifà, ma solo in parte ad una canzone (IL NIENTE - MARCO MASINI).
      Comunque appena ho letto i tuoi post ho compreso il tuo ragionamento... la più grande difficoltà sta proprio nella sistemazione temporale di quel decennio, oltre a capire come inizierà, con quale evento quel decennio...

      ILNIENTE1989

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    6. Forse quel decennio inizierà con la realizzazione del terzo segreto di Fatima?!

      ILNIENTE1989

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    7. @AldoMazzurco nn è l'unica bella di Masini... :-) !!!

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  10. http://www.cannibalclub.org/

    I potenti del mondo si danno al cannibalismo.

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